L'ECCELLENZA DELLE NAVI DA DIPORTO
  01 Febbraio 2016
Viareggio
L'ECCELLENZA DELLE NAVI DA DIPORTO

In conseguenza di due elementi apparentemente negativi come la chiusura di un grande e storico cantiere di produzione di navi da carico (la SEC) e la drastica riduzione dei traffici mercantili è stato possibile semplificare le destinazioni del porto di Viareggio, qualificando ancora di più le aree destinate alla sua attività principale: il diporto nautico, sia nella parte produttiva che in quella ricettiva.
La produzione di imbarcazioni da diporto rappresenta un settore in cui l’industria cantieristica viareggina ha raggiunto risultati di assoluta eccellenza a livello mondiale. Operano a Viareggio alcune fra le più importanti aziende che possono vantare risultati conseguiti anche grazie al diffuso sistema di piccole aziende che, con la loro professionalità ed esperienza, fanno di Viareggio un vero e proprio distretto della nautica da diporto.

Yacht a vela e navi da diporto
In questa zona della Toscana non solo sono presenti il più importante cantiere nel mondo per la produzione di yacht a vela oltre i 150 piedi (circa il 55% della produzione mondiale in una sola azienda di Viareggio) ed il primo cantiere europeo per la produzione di imbarcazioni a motore, ma si realizza oltre il 20% della produzione mondiale di navi da diporto (superiori a 24 mt.).

Il Porto turistico
Attualmente nelle darsene viareggine reggine non esiste ancora un vero e proprio “Porto Turistico” ma solo una serie alquanto disorganica e non collegata di punti d’ormeggio, attracchi indistinti, carenti di servizi e di standard nautici, ai quali fa eccezione la sola darsenetta della Madonnina e del Club Nautico Versilia. Il piano regolatore del porto di Viareggio, approvato dalla Regione Toscana è intervenuto in modo consistente sulla riorganizzazione degli spazi a mare per la ricettività del diporto. Oggi l’autorità portuale è chiamata a razionalizzare finalmente tutto ciò che negli anni è stato lasciato all’incuria e all’abbandono.

1500 imbarcazioni, disponibilità raddoppiata
A conclusione delle operazioni di riassetto e di razionalizzazione previste e già avviate, il porto di Viareggio potrà ospitare circa 1500 imbarcazioni, con il raddoppio delle attuali disponibilità.
La realizzazione di un nuovo porto turistico può diventare una grande novità per l’economia dell’intera città di Viareggio, una nuova infrastruttura capace di attrarre un turismo qualificato ed “esigente” che richiede un elevato insieme di servizi, dal commercio alla ristorazione, all’accoglienza, potendo quindi produrre una tendenza al miglioramento delle complessive attività attuali in questi settori: un generatore di occupazione e di nuova economia.
La specializzazione nei settori della costruzione e della gestione qualificata di una nuova ricettività per il diporto nautico, ai diversi livelli di interesse, con standard di confort e tecnologici all’altezza di un moderno ed accogliente porto turistico, rappresenta sicura mente il migliore know how utile per l’insieme della nautica viareggina.
Lo sviluppo di un nuovo piano per rilanciare un’attività di assoluta eccellenza per l’intera regione sarà in grado di favorire l’intreccio tra capacità produttive di valore internazionale e una più qualificata capacità di accoglienza ed ospitalità rafforzando la promozione e lo sviluppo del turismo nautico toscano.

Giovanni Giampaoli