all’antico “Ponte delle Catene”
Il Ponte delle Catene, situato a Fornoli, sul fiume Lima, fu il primo ponte in Italia ad essere realizzato in legno e ferro. Conosciutissimo sia in Italia che all’estero, oggi è diventato uno dei segni identificativi di Lucca nel mondo.
Già da qualche anno si era ravvisata la necessità di procedere a un restauro. Ora, dopo aver compiuto i passi necessari per ottenere permessi e autorizzazioni, la Provincia ha affidato ufficialmente a Fabio Francesconi di Pescaglia l’incarico di sostituire alcune parti lignee che, a causa dell’usura del tempo, rendevano meno stabile la struttura. Tra i lavori previsti c’è la sostituzione del tavolato del passaggio centrale e dei marciapiedi del ponte, oltre alla sostituzione dei travicelli sottostanti e del corrimano in legno. Inoltre è previsto a un rifacimento dell’impianto di illuminazione per mettere meglio in risalto la particolare conformazione del monumento.
I lavori programmati, oltre a rendere il “Ponte delle Catene” più affascinante e fruibile per i turisti, mirano a raggiungere un maggior livello di sicurezza e una migliore scorrevolezza stradale. Il restauro del Ponte, che comporterà una spesa di 173mila euro, è in parte finanziato da un contributo di 100mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La parte di spesa rimanente sarà a carico per metà (36.500 Euro) dei comuni di Bagni di Lucca e di Borgo a Mozzano e per l’altra metà dalla Provincia di Lucca.
Progettato da Lorenzo Nottolini, il "Ponte delle Catene" venne costruito tra il 1844 e il 1860 su preciso ordine del duca di Lucca Carlo Ludovico di Borbone. Prima di realizzare il progetto, l'architetto si recò a in Inghilterra per visionare altri ponti che dovevano servire come esempi. Il risultato fu questo Ponte bellissimo (e avveniristico per l'epoca), che ancora oggi viene guardato con ammirazione da migliaia di turisti ogni anno.
Il periodo di realizzazione ne fa uno dei ponti in ferro più antichi dell'Europa continentale. Come altri ponti della zona, anche il "Ponte delle Catene" nel 1944 venne minato dalla Wehrmacht. Nell'esplosione venne danneggiato il piano di calpestio, che fu ricostruito dopo la guerra, nel 1953, in modo assolutamente fedele al disegno originale.