LUCCA FESTEGGIA SANTA ZITA
  dal 24 al 27 Aprile 2021
LUCCA
LUCCA FESTEGGIA SANTA ZITA

Santa Zita nacque nel 1218 da una povera famiglia di Monsagrati, nella diocesi di Lucca. Dall’età di appena dodici anni fu al servizio della nobile famiglia dei Fatinelli a Lucca. Sempre contraddistinta da un forte senso del dovere, gioiosa ed umile di carattere, visse ammirevolmente gli ideali e le virtù evangeliche, assorta nell’assidua contemplazione dei divini misteri. Seppe ben coniugare la sua austerità di vita con una carità sempre vigile verso il prossimo più indigente. Una leggenda narra come un’altra domestica dei Fatinelli, invidiosa dell’affetto ricevuto da Zita, avrebbe iniziato ad insinuare nella mente del capo famiglia il sospetto che ella rubasse in casa quanto donava ai poveri; un giorno il padrone, incontrando Zita con il grembiule gonfio mentre si recava da una famiglia bisognosa, le avrebbe chiesto cosa portasse; nonostante questo fosse pieno di pane, Zita rispose che portava solo fiori e fronde, che caddero infatti sciogliendo il grembiule. Morì il 27 aprile 1278.
Le sue spoglie hanno trovato degna sepoltura nella Basilica di San Frediano, dove ancora oggi è esposta per la venerazione dei fedeli. Zita era già così onorata in Toscana da essere citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia poco dopo la morte, facendo riferimento ad un magistrato di Lucca detto “anzian di santa Zita”, identificando così Lucca con la donna che ancora non era stata canonizzata dalla Chiesa. Papa Innocenzo XII nel 1695 ne ratificò e confermò il culto. Il Venerabile Pio XII nel 1955 dichiarò solennemente “la vergine Santa Zita Patrona presso Dio delle domestiche e di tutte le donne addette alla cura della casa”. La santa è titolare della congregazione femminile delle Suore Oblate dello Spirito Santo, detta Istituto di Santa Zita.
Anche quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria tutt'ora in corso, la festa di Santa Zita sarà celebrata con gli accorgimenti dovuti. Non sarà svolta la processione, né la tradizionale distribuzione dei fiori benedetti (la foto in alto si riferisce a una delle passate edizioni). Avranno luogo solo le celebrazioni liturgiche, dal triduo di preparazione da sabato 24 alle messe nel giorno di festa del 27 aprile.
Inoltre domenica 25 alle ore 16 in San Frediano inizierà a suonare la nuova campana dedicata a S. Zita e alla memoria del Servo di Dio Enrico Bartoletti, Arcivescovo emerito di Lucca.
Seguirà, a congrui intervalli, il suono delle campane, prima con il nuovo impianto elettrico poi a mano dagli esperti campanari.

La foto piccola nell'elenco dei titoli è opera di Matteo Bini, affermato fotografo delle tipicità di Lucca