Giovane cantautore di Barga raccoglie successi nazionali
  01 Dicembre 2015
Barga
Giovane cantautore di Barga raccoglie successi nazionali

È Francesco Tomei. Per Natale pubblica la sua canzone “Natura sorride”

Ad appena 28 anni Francesco Tomei, di Barga, presenta un curriculum artistico e un bagaglio culturale invidiabili. Lo abbiamo incontrato proprio il giorno dopo il suo rientro in Italia da Santiago di Compostela, dove ha vissuto questi ultimi mesi per motivi di studio, e abbiamo parlato con lui di teatro e musica, ma anche dei suoi tanti progetti…

Siamo qui per parlare di musica, così le chiedo della canzone con cui è arrivato tra i semifinalisti del prestigioso Premio Mia Martini. Da dove nasce Natura sorride?
Dopo aver cantato per anni cover, ho capito che questo non mi era più sufficiente e che il momento di scrivere qualcosa di mio era arrivato. Citando Baricco… “il quadro è caduto giù”!
Natura sorride è la mia prima canzone e proprio perché prima, in essa ho voluto spiegare la visione che ho della vita: positiva e solare, ma con alcuni tratti malinconici. In questa canzone parlo di amore, magari non di quello che si trova in tante canzoni, piuttosto dell’amore che diventa empatia.

“Natura quando sorride per l’umanità non ci chiederà di contraccambiare”. Cosa ci vuol dire con questa frase presente nel testo?
Beh! Nel mio cammino ho incontrato persone che mi hanno spinto a credere che si può fare qualcosa per gli altri, anche artisticamente, in totale libertà, soprattutto quella di non chiedere niente in cambio, così da goderci pienamente ciò che ci arriva. La natura ci offre tutto quello di cui abbiamo bisogno senza chiederci niente in cambio... riflettendo su questo ho scritto un testo in cui si rintracciano aspetti laici e sacri e in cui gli elementi della Natura, scritti senza articolo e con la lettera maiuscola, rimandano allo spirito francescano.

Concetti profondi interpretati attraverso una musica allegra e calda, dai ritmi sudamericani…
Sì. Amo la melodia semplice e allegra e, avendo studiato canto ma non possedendo un’alfabetizzazione musicale, quando ho voluto portare avanti questo mio progetto musicale mi sono affidato a Pablo Cocci, caro amico e bravissimo chitarrista che ha trasformato in realtà la melodia presente nella mia testa, con un arrangiamento per voce e chitarra grazie al quale siamo arrivati alla semifinale del Premio Mia Martini 2015.

Obiettivi a breve termine?
Insieme a due bravissimi cantautori, Ivan Nocera (Firenze) e Andrea Brunini (Borgo a Mozzano), abbiamo deciso di unire le nostre forze per creare un format che non fosse una tribute ad un preciso artista, ma uno spettacolo contenitore dove dare la nostra interpretazione e versione dei successi dei più grandi cantautori italiani: da De André a Dalla, a De Gregori, a noi.. giovani cantautori toscani. Un festival da portare in giro per la Toscana e, perché no, su e giù per l’Italia. La prima serata è stata il 20 novembre scorso e siamo molto soddisfatti.

Un nuovo disco?
Prima di Natale dovrebbe uscire su piattaforma digitale Natura sorride e in seguito ho in mente di realizzare un cd con altri miei brani inediti. Una delle canzoni che ne faranno parte, ancora senza titolo, parla della volontà di arrendersi a ciò che noi siamo e dello stare in questo flusso che ci porta verso il futuro.. per dire “Io resto qui!”.
Potrebbe essere un bel titolo…

a.d.c.