Iniziato giovedì 3 ottobre, continua sino al 6 ottobre il “Pianeta Terra Festival”. Tema di quest’anno, “Le comunità naturali”, suggerisce riflessioni sulla cooperazione come motore fondamentale dell’evoluzione. L’evento, diretto da Stefano Mancuso, ideato e organizzato dagli Editori Laterza, si avvantaggia della promozione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Come noto, Pianeta Terra Festival è un evento rivolto a tutti coloro che seguono con attenzione le problematiche legate alla terra e sono desiderosi di riflettere sui modi per preservarla e abitarla in modo sostenibile. Si parla di ecosistemi, di clima, di nuovi modelli economici, di energia, di agricoltura, di alimentazione, di sviluppo urbano, ma anche di nuove visioni politiche, sociali, filosofiche, antropologiche, artistiche.

I quattro giorni di festival prevedono circa 90 eventi con la partecipazione di oltre 100 scienziati, economisti, filosofi, scrittori e artisti italiani e internazionali. Il loro compito è quello di sviluppare argomenti come alleanze fra le specie, sostenibilità, simbiosi, politiche del cibo mettendo in risalto i modi in cui gli individui stabiliscono alleanze con gli altri della sua specie.

Nella fase di apertura della manifestazione, il 3 ottobre, sono state presentate due speciali lettere, , arrivate da Papa Francesco e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Entrambi hanno espresso apprezzamento per gli intenti e il messaggio proposto dal Festival. Le parole del papa sono state comunicate tramite l’Arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti.
Dopo aver espresso apprezzamento per il significativo evento è stato auspicato “che le giornate di studio e di confronto su una tematica di grande attualità possano incoraggiare la sensibilità ecologica mediante un fecondo dialogo tra mondo dell’economia, delle imprese, delle istituzioni e della società civile”.

Tra gli interventi previsti ricordiamo:
Telmo Pievani parla delle manifestazioni di comportamento altruistico in natura;
Laura Crispini, geologa, coordinatrice scientifica, presenta i risultati delle sue spedizioni nazionali e internazionali in Antartide;
Dario Fabbri esamina la crisi ecologica dal punto vista di una ‘geopolitica umana’;
Paolo Pileri ci fa conoscere il suolo, l’ecosistema più fragile e vitale del pianeta;
lMaurizio Casiraghi, zoologo, ci fa scoprire la bellezza nascosta e spesso invisibile degli insetti;
Gaia Vince parla delle incombenti migrazioni climatiche;
John Vaillant fa il punto sul nostro incessante bisogno di energia;
Emanuela Evangelista e Adriano Favole ci descrivono le loro esperienze nella foresta di Tchamba, tra i vulcani di La Rèunion;
Daniela Silvia Pace, esperta di cetacei, ci fa scoprire il linguaggio delle comunità di balene e di delfini;
Vittorio Gallese, neuroscienziato, parla della nostra natura essenzialmente relazionale;
Maria Rescigno mostra la stretta relazione tra il cervello e l’intestino;
Stefano Liberti analizza il Mediterraneo in termini tropicali;
Roberta De Monticelli e Gustavo Zagrebelsky presentano i loro studi, che partono dalla radice della costruzione della 'famiglia umana';
Michela Marzano parla di fiducia come di una scommessa umana;
Tomaso Montanari fa vacillare l’individualismo che caratterizza il nostro tempo, smontando il culto rinascimentale del genio;
Ivano Dionigi riflette sul significato autentico della parola all'interno di una comunità;
Nicola Lagioia cerca in testi esemplari della storia della letteratura una spiegazione del nostro “cuore di tenebra”;
Vittorio Lingiardi fa risuonare l’armonia fisiologica-spirituale del corpo e dei suoi organi;
il teologo Vito Mancuso e l’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta si confrontano sull'universo;
il paesologo Franco Arminio ci fa guardare il nostro quotidiano sottolinenadone il carattere sacro;
Francesca Rossi, spiega come funziona l’intelligenza artificiale e se può esserci alleata o nemica.

E’ prevista anche la partecipazione di altri illustri relatori, come Andrea Genre, Stefano Fenoglio, Andrea Moro, Fabio Ciconte, Maurizio Ferraris, Carola Barbero, Enrico Camanni, Nives Meroi, Francesco Rutelli, Mario Pardini, Michele Lanzinger, Maurizio Vanni, Flavia Carlini, Andrea Grieco, Sofia Pasotto.
Ragazzi e Bambini. Un programma ricco, fatto di mostre, laboratori, quiz, spettacoli di burattini, letture animate, lezioni interattive con gli scienziati dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che racconteranno il loro lavoro.
Lectures e Workshop. Dalle istituzioni in cui si fa ricerca come IMT, la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università di Pisa, arrivano alcune delle idee più brillanti di cui gli incontri in programma, rivolti a un pubblico più generale, ne sono l’espressione più diretta.
E’ in programma anche il workshop Cambiamento climatico e design urbano a cura dell’Università di Camerino, riservato agli studenti, con Gherardo Chirici, Roberta Cocci Grifoni, Graziano Marchesani, Federica Ottone e Dajla Riera.
Focus. Molte le occasioni di riflessione e approfondimento provenienti dal mondo produttivo e delle istituzioni.
Tra gli interventi previsti ci sono anche questi:
Francesco Caio e Carlo Cottarelli parlano della transizione energetica, illustrando costi, rischi e opportunità, in un appuntamento realizzato da EOS IM;
Lorenzo Bardelli e Daniele Fortini si focalizzano sul tema del riciclo e del recupero dei rifiuti come servizio fondamentale nelle nostre comunità, in un appuntamento a cura di Retiambiente;.
Green Tree Award. Anche quest’anno Pianeta Terra Festival assegna il Green Tree Award, premio rivolto al film europeo più attento e sensibile alle tematiche ambientali.
Davide Monteleone, fotografo di fama internazionale, racconta attraverso le sue fotografie, la storia della domanda di materie prime in crescita a causa delle trasformazioni del panorama energetico globale.
Elisabetta Salvatori esegue una lettura di “Nina e macchia e altre storie” di Pia Pera.
Per altre informazioni, consultare il sito del Pianeta Terra Festival.