Paolo Azzi presidente nazionale della scherma
  dal 19 al 30 Aprile 2021
Paolo Azzi presidente nazionale della scherma

Sessantadue anni, lucchese, sposato, una figlia. Paolo Azzi è il neo presidente della Federazione Italiana Scherma, grazie alla fiducia che il 68,01% dei rappresentanti della scherma ha riversato su di lui, affidandogli la guida della Federazione sportiva più medagliata dello sport azzurro. Il ruolo apicale della Federazione Italiana Scherma è il punto di approdo di un lungo percorso sportivo vissuto dapprima tra le pedane come atleta, quindi da arbitro ed infine da dirigente.


Un lungo percorso sportivo

Entra a 9 anni nella sala scherma dell’As “Oreste Puliti” di Lucca, scegliendo sin da subito il fioretto ma praticando, sebbene in maniera molto secondaria, anche la spada.
Nelle stagioni da under14 conquista ben tre titoli italiani, a cui aggiunge nel 1975 il tricolore di spada maschile Giovanetti e nel 1976 la Coppa Italia Assoluta di fioretto maschile. Nel suo percorso in pedana, che lo vede approdare di diritto dapprima nella Nazionale italiana under 20 e poi in quella Assoluti, conquista anche il titolo italiano di fioretto maschile Giovani e per ben sei volte è finalista ai Campionati Italiani Assoluti, collezionando una vittoria di prova, nel 1979, e due terzi posti rispettivamente nel 1978 e nel 1981.
Sulle pedane internazionali, rappresenta al meglio i colori azzurri giungendo quinto ai Mondiali under 20 del 1977 e nono nell弾dizione iridata del 1979. Nello stesso anno, alle Universiadi di Citt・ del Messico, conquista la medaglia d誕rgento nella prova a squadre di fioretto maschile. Nel 1981 entra nell弛rganico del Centro Sportivo dei Carabinieri, contribuendo alla conquista di due titoli italiani a squadre ed al raggiungimento, per ben due volte, delle finali di Coppa Europa.
Conclusa la carriera di atleta, non abbandona le pedane ma, dal 1986, si dedica all誕rbitraggio, conseguendo in breve anche il titolo di arbitro internazionale in tutte e tre le armi, raggiungendo la massima qualifica nel fioretto e nella spada. Tra il 1987 e il 2001 ・ convocato ed apprezzato come arbitro nelle varie competizioni internazionali: dalle prove di Coppa del Mondo ai Campionati Mondiali ed Europei sino alle Universiadi.
Legato alla sua Lucca e soprattutto alla realt・ societaria dell丹reste Puliti, ne diventa prima Responsabile tecnico, quindi entra a far parte del Consiglio direttivo sino ad esserne nominato Vicepresidente. Nel 2005 viene eletto, per la prima volta, in seno al Consiglio Nazionale della Federazione Italiana Scherma accompagnando la scherma sino ai Giochi Olimpici di Pechino2008. Rieletto per il successivo quadriennio 2009-2012, ・ nominato Vicepresidente Vicario, carica nella quale viene riconfermato anche nei quadrienni 2013-2016 e 2017-2020. Da Vicepresidente vicario, oltre ad essere stato referente del Consiglio federale per il settore arbitrale, ha ricoperto il ruolo di Capo delegazione in tutte le principali competizioni internazionali, sia giovanili che Assoluti, e soprattutto ・ stato Capodelegazione della scherma italiana ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e Rio 2016.