La mostra a Lucca Arte Alfabeto Universale
dedicata all'ivoriano Frédéric Bruly Bouahé
  dal 01 Aprile 2021 al 13 Giugno 2021
La mostra a Lucca Arte Alfabeto Universale<br>dedicata all'ivoriano Frédéric Bruly Bouahé

Prosegue a Lucca la mostra antologica Arte Alfabeto Universale dedicata all'artista ivoriano scomparso nel 2014 Frederic Bruly Bouabré inaugurata il 9 aprile al Palazzo delle Esposizioni. Curata da Alessandro Romanini, l’esposizione è promossa dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Fondazione Lucca Sviluppo, con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ambasciata della Costa d’Avorio in Italia, e la collaborazione della Fondazione Alighiero e Boetti. Il percorso presenta oltre 350 opere provenienti da collezioni private e dalla famiglia dell’artista, mettendo in evidenza le varie fasi della sua ultra cinquantennale carriera ed illustrandone i vari aspetti tematici, poetici e biografici grazie ad un ricco corredo di documenti e testimonianze storiche. Frederic Bruly Bouabré ha esposto in prestigiosi spazi pubblici e privati internazionali, a partire dalla mostra "Magiciens de la terre", allestita nel 1989 al Centre George Pompidou di Parigi, che ha portato alla luce l’arte africana contemporanea, e la successiva "Africa Remix", passando per il Guggenheim Museum di Bilbao, la Tate Modern di Londra e il Portikus di Francoforte. ネ stato inoltre protagonista di importanti manifestazioni come la Biennale di Venezia, Documenta di Kassel e la Biennale di San Paolo.
L’esposizione vede la collaborazione della Fondazione Alighiero e Boetti, che presta importanti documenti d’archivio e opere, testimonianza del legame elettivo fra i due artisti. Boaubrè infatti ha intrattenuto con Boetti un rapporto di amicizia e di scambio, approfondito in mostra attraverso una sezione apposita, con dipinti che i due artisti si sono reciprocamente dedicati, foto e testi.
Le opere in esposizione, cartoni di piccole dimensioni, su cui l'artista annotava le accurate osservazioni sull'esistente, nascoste sotto la superficie, documentano le varie fasi tematiche dell’artista, da quella dedicata all’alfabeto visuale Bété a quella de "La gioia della nascita" e "L’humanité, che celebra la parentela, passando per quella de "L’albero della vita" e "La leggenda Zakolo" e le "Pietre di Bekora", fino ad arrivare a "L’Africa presenta la sua cultura", "Visione del sole" e quella celebre de "La conoscenza del mondo". In mostra sono presenti anche alcune opere inedite, tra cui due rari dipinti a olio su tela dell'artista ivoriano. Nutrita la mole di documenti autografi e delle foto storiche, moltissime delle quali inedite e prestate per la prima volta dalla famiglia. Tra i documenti, numerosi testi poetici e saggi scritti dall’artista, epistole e curiosità come il bozzetto originale dell’orologio progettato da Bouabré per Swatch. Per documentare la vasta e complessa opera del maestro ivoriano, la mostra viene accompagnata da un compendioso catalogo, che oltre alla riproduzione delle opere esposte sarà corredato da documenti d’archivio e interventi di studiosi e personaggi del mondo accademico e della cultura. Sarà inoltre disponibile un documentario prodotto dal Centre George Pompidou di Parigi in collaborazione con Agnes B, diretto da Ivana Massetti. Boaubré oltre che artista, è stato un instancabile ricercatore della storia del suo popolo e dell’Africa, narratore, poeta, archivista, filosofo, insegnante e scrittore. Autodidatta, a partire dagli anni 50 ha saputo dare vita ad un vero e proprio alfabeto visuale e grafico, con lo scopo di tenere in vita la memoria e la cultura della sua terra e, sempre attraverso le immagini, creare un linguaggio comprensibile a livello universale per favorire il dialogo fra i popoli. Una vera e propria missione che ha portato avanti per oltre sessant’anni, fedele al motto pronunciato dello scrittore africano Hampathe Ba, all’assemblea dell’Unesco nel 1962: “in Africa ogni volta che un anziano muore, è come se bruciasse una biblioteca”.
L’Esposizione prevista fino al 13 giugno. Gli orari e le modalità di visita al Palazzo delle Esposizioni, in accordo con le normative in vigore, sono aggiornati sul sito www.fondazionebmluccaeventi.it e sui canali social della Fondazione Banca del Monte di Lucca e del Palazzo delle Esposizioni. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0583 464062.