A Lucca il 3 maggio si ricorda anche la “Santa Croce di maggio”
  03 Maggio 2017
Lucca
A Lucca il 3 maggio si ricorda anche la “Santa Croce di maggio”

La città di Lucca celebra con particolare solennità l'Esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre; una festività della chiesa cattolica e anche di altre confessioni cristiane in cui si ricorda la croce sulla quale fu crocifisso Gesù. Secondo la tradizione infatti, il 14 settembre del 320 avvenne il ritrovamento di questa croce da parte di Sant'Elena. Nei secoli vi venne inclusa anche la commemorazione del recupero da parte dell'imperatore Eraclio della “Vera Croce” dalle mani dei persiani nel 628. E nell'usanza gallese, a partire dal VII secolo, la festa della Croce si teneva il 3 maggio. Secondo l'Enciclopedia Cattolica, quando le pratiche gallesi e romane si combinarono, la data di settembre assunse il nome ufficiale di Trionfo della Croce nel 1963 (usato, appunto, per commemorare la conquista della Croce dai persiani), e la data in maggio, mantenuta come Ritrovamento della Santa Croce, fu tolta dal calendario liturgico del rito romano in seguito alle riforme del Messale Romano operate sotto papa Giovanni XXIII nel 1960-1962 (la chiesa ortodossa invece commemora ancora entrambi gli eventi).
In Occidente dunque ci si riferisce al 14 settembre come al "Giorno della Santa Croce", celebrazione del simbolo cristiano, e per Lucca il 14 settembre è la sua principale festa religiosa. Ma anche il 3 maggio, per la cosiddetta “Santa Croce di maggio”, i lucchesi ricordano l'evento, ci sono alcune bancarelle come in settembre, e così via. Quest'anno l'Archivio del Volto Santo (ARVO), in collaborazione con il Complesso Museale ed Archeologico della Cattedrale di Lucca e l’Associazione Lucchesi nel Mondo, ha deciso di promuovere una giornata dedicata all’immagine del Volto Santo da Lucca all’Europa. La manifestazione inizierà alle ore 16,30 presso l’Oratorio di San Giuseppe, in Piazza Antelminelli, con i saluti di Don Mauro Lucchesi, rettore della Cattedrale di Lucca e di Ilaria Del Bianco, presidente dei Lucchesi nel mondo. Proseguirà con la presentazione del libro di Stefano Martinelli L’immagine del Volto Santo di Lucca. Il successo europeo di un’iconografia medievale; coordinerà l’incontro Ilaria Sabbatini, responsabile dell’Archivio del Volto di Santo. Durante la presentazione saranno proiettate le immagini di cui tratta il volume. Il libro parte dall’indagine sul perduto ciclo di affreschi nella cattedrale di San Martino che doveva dimostrare l’autenticità della leggenda del Volto Santo. Passa poi a presentare il percorso di diffusione dell’immagine del Volto Santo di Lucca a partire dall’inizio del Duecento fino al Cinquecento in un panorama che spazia dall’Italia all’Europa. Alla base del successo del Volto Santo stava il suo riconoscimento come immagine autentica del Salvatore, tra le più venerate nell’Europa tardo-medievale e la favorevole posizione di Lucca lungo le vie di pellegrinaggio. Al termine dell’incontro sarà possibile partecipare a una visita guidata presso il museo della Cattedrale con l’accompagnamento di una guida esperta.